Laboratorio di scrittura autobiografica
Lunedì 18, mercoledì 20 e venerdì 22 luglio 2022, dalle ore 10 alle ore 12
Spazio ArchiViVitali (Via Manzoni 50, Bellano LC)

Il laboratorio si propone di realizzare un percorso di scrittura e riflessione condivisa. Non è necessario sapere scrivere o aver fatto esperienze precedenti, ma nutrire il desiderio di scrivere.
La scrittura autobiografica è una pratica di cura efficace per attenuare la sofferenza quando si è in difficoltà e risponde al possibile bisogno e desiderio di raccontare la propria esperienza per fare ordine dentro di sé e capire il presente.
L’autobiografia diventa scrittura di sé e lascia traccia di noi.
Il pensiero autobiografico procura benessere che aiuta a sopportare e a rielaborare momenti critici aiutandoci a ristabilire un contatto più profondo con noi stessi e a migliorare i rapporti con gli altri per riaprirsi al mondo.
Il consulente autobiografico conduce il percorso e sostiene il narratore attraverso stimoli e sollecitazioni.
La scrittura autobiografica, come afferma Duccio Demetrio, non è un GENERE LETTERARIO, ma narrativo.
Non è finalizzata ad imparare a scrivere bene, non viene richiesta una BUONA SCRITTURA, siamo qui per una SCRITTURA BUONA, che sappia raccontare di noi, nel nostro personale e unico modo.
La scrittura autobiografica è volta a RACCONTARE di sé, per curare sé, per fare del bene a sé.
Come? Dando voce, attraverso la memoria, a ciò che siamo stati, ma contemporaneamente a ciò che SIAMO perché ricordare significa, come dice Demetrio ritornare al cuore, il cuore come sede della memoria.
Siamo ciò che abbiamo vissuto, la nostra storia è la nostra vita.
Scriverla significa poterla vedere, in quello che viene chiamato SDOPPIAMENTO, significa potere vedersi, significa potere ricostruire il SENSO che ha la propria vita PER NOI, attraverso la narrazione a noi stessi e agli altri.
Il racconto della nostra storia ci cura, ci protegge perché appartiene alla storia del mondo.
Noi usciamo dal nostro PICCOLO ed entriamo nella grandezza del mondo, scrivendo.
Mettiamo ciò che siamo e siamo stati in un racconto che diventa storia del mondo.
La scrittura autobiografica ci aiuta a comprenderci, recuperare tratti di vita e ricomporli è RISIGNIFICARLI in una prospettiva di senso.
NON è solo FARE MEMORIA, ma dare significato.
È un lavoro creativo, nella scrittura noi SIAMO di nuovo nelle cose che ricordiamo e, così, le possiamo RIVEDERE E RIVIVERE.
Significa provare a fare pace con le parti che non ci sono piaciute perché le mettiamo in una cornice intera, di senso.
Raccogliere il passato è raccogliersi.
Stendere parti della propria storia permette di vedersi da fuori e nel TUTTO e, quindi, di relativizzare.
Non contano gli eventi, ma il significato che a loro attribuiamo e questo significato noi possiamo scoprirlo e riscriverlo.
La scrittura autobiografica cerca e trova il filo rosso che unisce gli eventi.
Raccontarli è raccontare chi siamo non tanto chi eravamo.
La scrittura autobiografica non è terapia, ma luogo di scoperta e riscoperta dell’appartenenza alla vita.
I ricordi rafforzano la nostra identità, siamo ciò che raccontiamo di noi.
Scrivere è vivere, come dice Salvatore Natoli.
La scrittura provoca distanza, che cura.
L’autobiografia è una forma di aiuto verso sé.
Tessere la propria storia, allacciare i fili.
È recupero delle emozioni senza farsi travolgere.
È comunicare a sé.
Interessa a chi scrive accorgersi di sé o, meglio ancora, del sé che raccontiamo.
Io mi scrivo, io mi leggo, io divento altro e la mia traccia diviene qualcosa che posso vedere e che il mondo può vedere.
Nel Laboratorio scriveremo di noi, racconteremo agli altri leggendo, ci ispireremo al lago, in uno spazio tranquillo, circondati dalla bellezza dell’arte.
Quando
Lunedì 18, mercoledì 20 e venerdì 22 luglio
Dalle ore 10 alle ore 12
Dove
Spazio ArchiViVitali (Via Manzoni 50 Bellano LC)
Materiali
Taccuino e penna
Docente
Betty Lazzarotto, formatrice e consulente in scrittura autobiografica e biografica, diplomata presso la Scuola Triennale della Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari.
Costi
Quota d’iscrizione al corso: 80 €
+ quota associativa ArchiViVitali 2022: 20 €
Info e iscrizioni
archivivitali@gmail.com
Numero massimo di partecipanti: 8