IL MUSEO GIANCARLO VITALI

ISTITUITO IL FONDO “MUSEO GIANCARLO VITALI”
PRESSO LA FONDAZIONE COMUNITARIA DEL LECCHESE


Promosso da ArchiViVitali in accordo con la famiglia dell’artista bellanese, è finalizzato alla raccolta fondi per la realizzazione delmuseo che ospiterà la collezione antologica permanente di dipinti e opere su carta. Il museo è uno dei siti che compongono il progetto BAC Bellano Arte Cultura con cui il Comune punta a rigenerare il centro storico del paese.

Il progetto “Museo Giancarlo Vitali” a cura di Vitali Studio Milano, nasce dall’idea di riqualificare spazi di forte simbologia e centralità urbanistica, trasformandoli in uno spazio espositivo permanente come omaggio e sede di studio e approfondimento per l’opera di un artista che ha fatto del suo luogo di nascita il tema portante e principale della sua opera pittorica, elevandolo ad un grado di interesse nazionale e internazionale.

IL FONDO EROGATIVO “MUSEO GIANCARLO VITALI

Una firma che disvela un progetto che da oggi è realtà. È quella che Maria Grazia Nasazzi, Presidente della Fondazione comunitaria del Lecchese ha apposto all’accordo che istituisce il Fondo erogativo denominato “Museo Giancarlo Vitali”, finalizzato ad accogliere donazioni a sostegno della realizzazione di una collezione permanente dedicato all’artista bellanese. 

“Ogni fondo che nasce dentro la Fondazione è una storia che inizia,” afferma Maria Grazia Nasazzi “questo fondo, in particolare, ha un grande compito che è quello di dare “casa” a delle opere, quelle di Giancarlo Vitali. Una sfida da giocare nel territorio ma non solo”.
L’accordo è stato sottoscritto da Giuseppe La Scala e da Aldo Denti, rispettivamente Presidente e Segretario dell’Associazione ArchiViVitali ETS capofila del progetto che, in sinergia con il Comune, occupa un ruolo centrale nel BAC – Bellano Arte e Cultura, il percorso museale che nei prossimi tre anni vedrà la riapertura dello spazio San Nicolao dopo una ristrutturazione filologica , della Chiesa di Santa Marta con il compianto restaurato e la trasformazione del grande fabbrica monumento di archeologia industriale nel Centro Museale Alviani. I figli di Giancarlo Vitali hanno siglato la disponibilità a donare oltre 100 dipinti, l’intero corpus incisorio e una raccolta di opere su carta che costituiranno il racconto antologico sul pittore nato e vissuto a Bellano.

I fondi dei donatori serviranno alla completa ristrutturazione degli spazi necessari e all’allestimento delle opere.

La generosa disponibilità di un donatore privato e l’assegnazione di un contributo straordinario di 200mila euro da parte di Fondazione Cariplo – spiega l’Avvocato Giuseppe La Scalasono la base di raccolta che permette di dare il via al progetto esecutivo del Museo Giancarlo Vitali. La collaborazione con la Fondazione comunitaria del Lecchese, con la quale condividiamo da sempre lo spirito e persino il motto – appartengo, sostengo, curo – ci rende più saldi nella volontà di rendere pubblico questo immenso patrimonio pittorico e conferma la determinazione del nostro territorio a camminare insieme”.

COME DONARE
Le donazioni al Fondo possono essere effettuate con bonifico bancario intestato alla Fondazione comunitaria del Lecchese sui seguenti Iban:

  • Intesa San Paolo IT28Z030690960610000 0003286 
  • Banca della Valsassina IT87B0851522900000000501306

specificando nella causale “Fondo Museo Giancarlo Vitali”.
Compilando il modulo al link, tutte le donazioni potranno usufruire dei benefici fiscali previsti dalla normativa vigente.

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