Site icon ARCHIVIVITALI

L’ultimo pittore

Milano. Giancarlo Vitali celebrato in tutta la città

Il figlio Velasco, a sua volta artista, cura la mostra del padre, imporante esponente del Novecento italiano. Accade in Giancarlo Vitali. Time Out, corposa antologica che, con 188 dipinti e 12 disegni, riassume la lunga carriera – dagli anni Quaranta fino a fine Novanta – dell’ “ultimo pittore” (nato nel 1929 a Bellano, sulle rive del lago di Como), come era definito dalla critica. Ma l’omaggio coinvolge l’intera città: al Castello Sforzesco si parla di Vitali incisore, partendo da un’installazione firmata da Velasco che precede 150 fogli; al Museo di Storia Naturale c’è un focus dedicato alle Forme del tempo, con un gruppo di opere del maestro realizzate nel 1991: a Casa Manzoni trovano spazio i disegni sul tema della malattia dei primi anni 2000.

 

Exit mobile version