Giancarlo, dal lago alla Cina. La scoperta di Testori

la-provinciaLA PROVINCIA DI LECCO

La scheda.
Giancarlo Vitali nasce a Bellano nel 1929. Dipinge dall’età di quindici anni, dopo un periodo di lavoro all’Istituto d’Arti grafiche di Bergamo, ed espone la sua prima opera all’Angelicum di Milano nel 1947 in occasione della Biennale d’Arte Sacra. Nel 1949, partecipa alla stessa Biennale con due opere Visitazione e Cena in Emmaus e riceve calorosi apprezzamenti da Carlo Carrà. Rinuncia alla borsa di studio all’accademia di Brera vista l’impossibilità da parte della famiglia di mantenerlo a Milano. Inizia l’attività di incisore nel 1981 su sollecitazione del figlio Velasco. È il 1984 quando il critico Giovanni Testori gli dedica un articolo sulla terza pagina del Corriere della Sera e organizza a Milano quella che si può considerare la prima personale. Del 1987 la grande mostra di Lecco “La famiglia dei ritratti”, curata sempre da Testori, al Museo di Villa Manzoni. Da quel momento Vitali espone in molte sedi pubbliche e private in Italia e all’estero (anche in Cina) e pubblica numerosi cataloghi e cartelle di incisione. Nel giugno scorso firma la mostra “CIRCO-STANZE, how things come together” curata da Velasco al palazzo della Fondazione Banca del Monte di Lucca.

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